Bella figura, ancora una volta, con poca fatica: vorrei che fosse questo il filo conduttore della mia cucina, visto che a nessuno, credo, piace stancarsi più del necessario, magari dopo una giornata di lavoro.
Quindi, straccetti alla salvia.
Fatevi affettare molto sottile mezzo chilo di fettine di vitello, appunto sotto forma di straccetti (mi dispiace, ma per questo è meglio il bancone del macellaio delle vaschette del supermercato), e prendete anche un po' di salvia, che potrete trovare anche tritata, in comodi flaconi come gli altri aromi: a questo punto siete pronti.
In un'ampia padella fate fondere una noce di burro ed un cucchiaio d'olio d'oliva; intanto infarinate leggermente la carne: quando il condimento sfrigola, mettete la carne in padella e fatela colorire. Sarà questione di pochi minuti. Giratela e bagnatela con mezzo bicchiere di vino bianco: va benissimo uno chardonnay laziale, magari, che poi accompagnerà il piatto anche a tavola.
Quando il vino sarà evaporato, aggiungete una abbondante manciata di salvia: certo, quella fresca sarebbe meglio, ma in questo caso ricordatevi di spezzarla con le mani.
Completate la cottura per altri cinque minuti e portate in tavola ben caldo, magari accompagnato da un'insalata verde, e buon appetito.
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