Io continuo a cercare gli abbinamenti che portano alla frittata perfetta, e ci vado sempre più vicino.
L'ultima combinazione che ho provato è stata con provola e speck, e ve la suggerisco anche perché si tratta di una cosa molto veloce e per la quale in un supermercato mediamente fornito si trovano tutti gli ingredienti già pronti per l'uso.
Oltre alle uova, come sempre una testa ed una per la padella, servono due etti di speck a dadini, che potete trovare già pronti sui banchi frigo accanto ai dadini di pancetta e cinquanta grammi di scamorza affumicata: anche questa si vende già sottilmente affettata come ci servirà. Non è necessario, a mio avviso, il parmigiano grattugiato da aggiungere alle uova, ma non deve mancare una tazzina da caffè di latte.
Resta sempre valido il mio consiglio per tutte le frittate, cioè utilizzare la padella più piccola possibile per ottenere una frittata che si sviluppi in altezza, è più soddisfacente da mangiare e fa anche più bella figura.
Sbattiamo dunque le uova aggiungendo a poco a poco il latte fino ad ottenere una bella schiuma, e facciamo scaldare con un giro d'olio la nostra padella. Nell'olio ben caldo facciamo tostare per un paio di minuti i dadini di speck e poi aggiungiamo l'uovo.
Aiutandoci con una spatola o un cucchiaio di legno facciamo cuocere uniformemente la metà inferiore della frittata; a questo punto aggiungiamo le fette di scamorza, lasciamo che cominciano a sciogliersi e, aiutandoci con il solito piatto, rigiriamo il tutto.
Il trucco di questa frittata, secondo me, è lasciarla cuocere un po' meno del solito, quindi non più di due minuti dopo averla girata, per lasciare l'uovo ancora in parte cremoso e ben accompagnato dal formaggio che comincia a fondere. Ovviamente va servita bollente.
Fatemi sapere, e buon appetito.
Ottima ricetta ,provare a farla al più presto giacchè mi sembra molto originale,poi ti dico come me è andata.Paola L.
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