Rassegna stampa di un'Eva mai rassegnata

La verità, e mi rivolgo alla "rassegnista" che mi ha preceduta, è che di questi tempi la rassegna stampa diventa un compito improbo e impegnativo.
Già, oggi non è che vada meglio di ieri.
Il nostro premier torna tutto ringalluzzito da Bruxelles, vantando le scuse della signora Merkel per l'episodio risatine  della scorsa domenica e soprattutto felice della promozione europea a fronte della sua letterina di buoni propositi e che cosa si ritrova?
Una lettera di licenziamento!
Come tutte le lettere di licenziamento che si rispettino è travestita da invito alle dimissioni, com'è usuale in Italy!

Mi butto fra riviste inserti e quotidiani alla ricerca di qualche news di buon impatto, sono un'Eva che non si rassegna, mai.
Proviamoci.

Donne. Figlie di Eva.
Le donne dello Yemen con un atto simbolico di altissimo valore incendiano i loro veli neri per protesta contro la disumana repressione del  presidente Ali Abdullah Saleh contro i manifestanti.
Secondo testimoni citati dalla Cnn, migliaia e migliaia di donne si sono riunite nella capitale yemenita Sanaa per una manifestazione in cui hanno esposto cartelli con scritte di protesta quali:  “Le donne non hanno alcun valore agli occhi di Ali Saleh” oppure “Saleh sta uccidendo le donne, è un macellaio ed è fiero di esserlo” .
  

Vorrei parlare di una donna che ha avuto posto nella cultura italiana del '900 e che i contemporanei probabilmente non conoscono, anche quelli che amano Pasolini, forse.
Laura Betti: si parla di lei al Festival di Roma.
La sua storia è complessa e la sua vita non è sempre felice ma molto, molto piena e intensa.
Non è mai stata al centro della scena, tuttavia la sua presenza allora e la sua assenza ora si sono fatte sentire.


Voi Eve che leggete, che cosa preferite per rilassarvi se avete qualche ora di tempo libero?
Stare con il vostro partner a coccolarvi e chiacchierare e fare progetti, andare con lui in giro o stare con le vostre amiche per shopping, chiacchiere, confidenze?
Rispondete e poi leggete qua, saprete a quale fascia appartenete.

Ricordate "The millionaire"? Il film che ci ha condotti in un'India da molti mai immaginata??
Bene, il sogno si è realizzato!!

Accoppiata veramente insolita per chi ama il serial televisivo.
Qua si va indietro di molti, moltissimi anni ma a mio parere ne vale la pena.
Un cross-over che vedremo con un po' di nostalgia e tanti ricordi che si risvegliano e tornano, vividi e intensi.
Lei ci accompagna da anni in tutte le estati, proposta e riproposta, una buona compagna di cui si conoscono tanti piccoli dettagli.
Lui è invecchiato bene, l'abbiamo rivisto in qualche film anche di buon livello ma come dimenticare come usciva dalle onde del mare hawaiano o come saltava fuori dalla sua Ferrari rossa senza aprire lo sportello?
Un mito. E che mito!


Bella mostra retrospettiva al Guggenheim di NY.
Innegabilmente l'immagine proposta nella foto che correda l'articolo mi dona una certa soddisfazione, provo una smisurata antipatia per l'artista (parlo a titolo personale e in riferimento alla sua arte e non alla sua persona che non conosco).