Rassegna stampa di un'Eva che non si arrende al mal di testa e domenica andrà a votare.

Domenica mattina, e prima delle ore 10,  Eva andrà a votare per i Referendum abrogativi su quat­tro que­siti re­fe­ren­dari del 12 e 13 Giu­gno 2011, che ri­guar­dano: il le­git­timo im­pe­di­mento, la pri­va­tiz­za­zione di fatto dell’acqua pre­vi­sta dal de­creto “Ron­chi” (due que­siti) e il ri­torno all’energia nucleare.

E non ci andrà da sola.
Di certo porterà la sua nonna e quella di Adamo, quella del suo amico Beppe e la vicina di casa che usa il deambulatore per spostarsi.
Porterà anche sua nipote Francesca,che ha compiuto 18 anni il 6 giugno... almeno una volta Francesca potrà dire non  soltanto di aver votato ma anche di
aver votato esprimendo la propria opinione. Eva porta anche i suoi amici a votare, a costo di trascianrli di peso, uno per uno! Insomma, chi portiamo a votare domenica mattina?

E poi c'è il VOTO A RENDERE. Pensate se entrando in un esercizio di quelli aderenti all'iniziativa, dopo aver votato, si esigesse l'omaggio o lo sconto. Di certo sorgerebbero chiacchierate, forse discussioni e sarebbe un modo per conoscere persone,  per condividere un momento e un'esperienza.  Insomma un modo per unire questi italiani così riottosi a venirsi incontro.
Persino Lui si è occupato dei Referendum... non di tutti ma in modo non troppo criptico un'indicazione l'ha data.
Lui per esempio non andrà, l'ha dichiarato giovedì sera.
Eppure ha una caterva di figli e nipoti e nessuno che accompagni il nonno.
Si sono attivati cantanti e attori pro quorum, un Guzzanti come sempre eccezionale e 20 personaggi noti che ci parlano del loro sì.
Un'Eva che ci piace  molto ha tentato (invano) di spiegare ad un pubblico perlomeno strano e parrebbe anche stranito i motivi della vittoria di Pisapia a Milano. Il video è emblematico e non richiede interpretazioni.
Diciamo che nell'ambiente non si ama tanto il confronto quanto lo scontro, oltre a fans, anticoagulanti, antidepressivi e qualche camionata di viagra. Non possiamo, inoltre, non seguire il pressante richiamo che ci viene da tanto personaggio. La Sora Cesira colpisce ancora e ci richiama ai nostri doveri, non possiamo assolutamente deluderla!

Eva indossa tutti i tipi di calzatura, dall'infradito alla più raffinata Louboutin passando dai Birkenstock e ad ogni inizio estate tende a comprare qualcosa di eccentrico, strano, con tacco altissimo o inesistente che in fondo sa che non indosserà volentieri.
Quest'anno.
Poi stranamente il prossimo anno Eva farà l'inventario delle scarpe e scoprirà  quella scatola, proverà la calzatura impossibile 2011 e la porterà disinvoltamente tutta l'estate, ancheggiando sui tacchi a spillo o paperineggiando come una scicchissima ochetta.
Ma sono certa che non indosserà mai la linea Armadillo.

Il dipinto qua in alto l'ha eseguito Aelita Andre.
Risente dell'influenza di Pollock, vero? Se volete saperne di più leggete qui.

Mancano ancora poco più di 48 ore e poi si va a votare per il Referendum e l'Eva del venerdì vi saluta certa di ritrovarvi là, nella cabina,  a dannarvi l'anima mentre piegate e ripiegate le schede secondo le pieghe esistenti, mentre fuori dalla sede elettorale una lunghissima coda sarà in attesa che voi usciate per andare a votare a sua volta, felice di aver l'opportunità, per una volta e che non sia l'ultima, di esprimere la sua volontà ed il suo pensiero per ciò che attiene al suo futuro e a quello dei suoi figli.