18 maggio 2011

Eva in corso - A proposito di deputati e di posta elettronica


Qualche giorno fa vi mettevamo al corrente di un insoddisfacente scambio di messaggi di posta elettronica con l'onorevole Concia in relazione alla questione del disegno di legge contro l'omofobia che da tempo vaga per gli anditi di Montecitorio (e poi dovrà passare al Senato).

Forse ricorderete che stigmatizzavamo, tra l'altro, un comportamento non proprio dialogante dell'onorevole Concia, che non rispondeva alle domande ed utilizzava l'indirizzo di posta elettronica del nostro redattore per inviare un messaggio pubblicitario.

Onore al merito, ieri l'onorevole Concia - osiamo anche pensare che abbia letto l'articolo - ci risponde in questi termini:



da Concia Anna Paola concia_a@camera.it
a ******* ***********@gmail.com>

data 17 maggio 2011 14:25
oggetto Re: Sostieni la legge contro l'omofobia
proveniente da camera.it

Gentile Signor Siniscalchi,
quello che posso dirle è che io ce la sto mettendo tutta per non cadere in nessuna imboscata e per far approvare questa legge.

Un saluto cordiale,
Anna Paola Concia

Grazie, onorevole Concia, e speriamo bene per il 23 maggio, quando si ritorna in aula.


Post Scriptum
Subito dopo aver pubblicato questo articolo, è accaduto questo. Gli auguri bisognava farli per oggi, insomma.


La rassegna stampa di Eva del 17 maggio: le notizie da non perdere

Non ci siamo dimenticati di te, cara Ruby, nonostante le elezioni, o a dispetto di queste, nonostante quest'altra notizia che ci lascia, basiti ma non troppo, nonostante i tuoi cari estimatori ti abbiano lasciato all'oblio mediatico, noi ci siamo a darti una pacca sulla spalla, chiedendoci però, della tua gioventù cosa rimane? Di una gioventù, che secondo il censis è da affidare al WWF per l'essere una specie in via di estinzione. Si rimane poco a quanto pare, neanche Jurassic Park può far miracoli. E parlando di miracoli, generalmente affidati alla religione portare alla vostra attenzione questa notizia è nostro dovere. Non è presa di posizione, ma qualcosa che va oltre sfugge al controllo del comprendere umano. Se a quanto eltto fino ad ora, su questa gioventù, bruciata, in via di estinzione o manomessa dal principio c'è chi la parola gioventù non l'assapora neanche. E rimane fermo immobile, bambino. Senza avanzare nella vita.

E cosa dire di chi ha una vita a rendere? Come le bottiglie vuote da riconsegnare al distributore. Ma qui da rendere c'è ben poco. E rimane solo un mucchio di cocci. Da risistemare alla menopeggio.

Ma non tutto è perduto secondo la scienza, perchè c'è ancora speranza, se da piccoli si dedica più tempo alla lettura delle favole. Quindi spegnete la televisione e aprite il libro a pagina....

Le favole sono una bella invenzione, ma qualcuno a volte in un attacco di fantasia eccede e trasforma la storia di cenerentola in una storia dark.

Concludiamo questa rassegna con una notizia che riguarda chi le notizie, perdonatemi la ripetizione, le fà.

Ma questa non è la conclusione vera e propria, trovando l'ispirazione dall'articolo del Censis, sulla gioventù non posso fare a meno di ricordare questo film
Con la speranza che arrivi per tutti noi un attimo in cui possiamo sentirci "forti abbastanza da riconoscere il momento per essere generosi" e capaci di guardare all'indietro nelle nostre vite e riconoscere che un tempo eravamo la meglio gioventù.