4 aprile 2011

"Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni" - F.Kahlo.

Ci sono state lunghe discussioni, articoli e servizi televisivi. Video, interviste e sondaggi. Anche noi abbiamo detto la nostra sul corpo femminile. Tante sono le artiste che hanno, attraverso il loro corpo, comunicato qualcosa, ma al momento quella che mi viene in mente è la Kahlo, non per aver celebrato il suo corpo o averlo misconosciuto o ripudiato. Semplicemente perchè non si è lasciata intimorire da un corpo che non sentiva più appartenerle, anzi ha trasferito questa fisicità perduta nei suoi quadri. 

10 notizie da non perdere - La rassegna stampa di Eva del 4 aprile


Sorridere, gioire, è primavera. Già.
Oggi avremmo voluto segnalare soltanto notizie divertenti, come questa, un marito che commemora in modo pubblico e coinvolgente l'amata moglie morta ed invece ci tocca, come ogni giorno, ricordare che in qualche parte non solo del mondo, d'Europa ma proprio in Italia può capitare che un amore finisca così, con un'altra morte.
Noi donne siamo molto strane, pur di apparire quante di noi si ridurrebbero in questo stato? Eppure questa signora ha voluto entrare nelle cronache in queste condizioni, un tantino spettinata e struccata.
D'altra parte alcune di noi si sono acconciate e truccate per ben figurare in improbabili film, le solite raccomandate dal Re Imperatore della Cosmesi, come questa sconosciuta, segno che in fondo concedersi per una, dieci, cento notti al piccolo alligatore può non essere così vomitevole come a noi sembra.
Altre ancora, negli USA ma non ci stupiremo se presto giungerà anche a noi, hanno trovato una nuova strada per giungere alla Fede e raggiungere Dio. Il metodo è alquanto opinabile. Mah.
Commovente nella perfezione di una bellezza morbida e sincera, non contaminata dai ritocchi di photoshop esce da un archivio privato, chiuso ai più da quasi 60 anni una foto splendida in bianco e nero e a nostro parere non offende la memoria dell'attrice appena scomparsa ma la ricorda con tenerezza.
E' passato quasi un mese da quel giorno ma in Costa d'Avorio il terrore e l'odio, la guerra continuano e quel giorno non è ancora finito, resta nelle nostre memorie e in questo video, combattive, mai rassegnate, queste sono le donne di cui vogliamo parlare, che non vogliamo e non possiamo permettere che vengano dimenticate.
Emblematica la storiadi come Geraldine Ferraro, combattente estrema e donna vincente in tempi veramente difficili e che purtroppo non sono cambiati abbastanza.
Stiamo leggendo un libro: storia di una vedova indiana. La ritroviamo qua e ci rendiamo conto che un romanzo che pur commuove narra in modo tutto sommato leggero di una condizione crudele e inconcepibile per noi occidentali.
Chiuderemo con una notizia gradevole, un aiuto a mettere in pausa la mente e armarsi per affrontare la stanchezza e il torpore di questa improvvisa primavera. Un possibile rimedio.