6 giugno 2011

Tanti ma tanti anni fa


No, non c'era nessuno di noi, sessantasette anni fa, quando arrivarono gli americani a Roma; e no, non era Alberto Sordi con i suoi amici, ma gli americani quelli veri, che venivano dall'altra parte del mondo.
A raccontare quel giorno ci si mise anche Malaparte, ma forse la sua storia cedeva troppo al gusto per la battuta, con l'ufficiale gentile che davanti al Colosseo gli chiedeva scusa per l'ottimo lavoro dei bombardieri - e del luglio '43 forse dovremo parlare anche qui, una volta o l'altra.
Per ricordare quel giorno la Provincia di Roma ha organizzato questa cosa che è decisamente interessante.
Sono immagini a colori scattate nel giugno e nel luglio del 1944 da fotografi al seguito dell'Ottava Armata britannica: se possiamo fare un appunto, dal momento che soggetto delle foto sono i militari angloamericani (ed alcune immagini di Roma da cartolina), non sono in grado di aiutarci a ricostruire quelle giornate dal punto di vista dei romani, anche se ci aiutano comunque a ricordare perché quel giugno 1944 non fu solo sigarette, caramelle, cioccolata e calze di seta, ma un segno, dopo venti anni di dittatura e tre di guerra, per ricordare che un popolo si deve anche salvare da solo.
E questa è una lezione che oggi è sempre attuale.