8.30 colloquio di lavoro a Muggiò.
Arrivo nel mezzo del nulla in uno squallido e lercio capannone. Ho appoggiato la borsa sul tavolo e ho tenuto la giacca in grembo da tanto erano sporche e macchiate le sedie.
Peccato non poter essere stata in piedi.
Mi accoglie (si fa per dire) il padre padrone proprietario capo, un 70enne orrido vestito come un boss della 'ndrangheta, bracciali d'oro, spiccato accento pugliese, sembra Cetto la Qualunque, il politico corrotto interpretato da Albanese.
Mi chiede per prima