(Altra settimana senza film da femminucce. Nuovo giro nell'archivio.)
Venite a me, o 12 lettori di questa rubrica, e parlate con la vecchia zia SaraS, apritele il vostro cuore e confidatele ciò che non avreste mai il coraggio di dire al mondo reale. Su, nel blog nessuno può sentirvi urlare né confessare quanto vi siete divertiti con Mamma Mia!
Dai, comincio io: sono andata in giro canticchiando, saltellando, balzellando e ridacchiando per tre giorni, come testimonia anche il mio profilo FB.
E sono pure andata a vederlo a teatro a Londra, circondata da attempate signorine inglesi che sembravano più cretine di me.
Chiaro che è un guilty pleasure da farti andare al cinema con il nasone e i baffoni finti, ma è un guilty pleasure fottutamente riuscito.