4 marzo 2011

Inadeguata




Sesso tra poveri, sesso tra ricchi, sesso di cui parlare, sesso di cui sparlare, sesso incompreso, sesso come gioco, sesso senza sesso. Siamo nel periodo del Sesso Debole. Uomo e donna sono deboli. Entrambi sono riflesso del dominio, vivono per un miraggio, emotivamente anestetizzati, abbandonano la “retta ragione” per vincere e sopravvivere in un mondo sempre più aggressivo e feroce, temono il tempo che scorre e vivono finché possono dominarlo, incapaci di rimodellarsi ai cambiamenti. Entrambi sono prigionieri di un corpo e di modelli deturpati e non esistono se non avvenenti, non conformisti e non conformi ai canoni sociali. Entrambi hanno paura. Sono il riflesso del mercato dominante, il mercato del piacere. Al centro di ogni possibilità la bellezza. Donne che con il corpo ottengono i favori del mondo e muovono i fili e il destino di uomini di ogni rango. Donne che

Artemisia, pittrice e donna


Artemisia Gentileschi non è un'artista comune, è una donna che nella pittura ha trovato il palcoscenico dove mettere in scena lo spettacolo che è stata la sua vita. Nata a Roma da Orazio Gentileschi e Pudenzia Montone l’8 luglio del 1593, dimostrò da subito un innato talento per la pittura, ben coltivato dal padre, primo dei caravaggisti a Roma. Crebbe in un periodo fertile dell’arte romana, quando Caravaggio lavorava in Santa Maria del Popolo e San Luigi dei Francesi, e il Domenichino e Guido Reni gestivano i cantieri di San Gregorio Magno.