22 luglio 2011

Rassegna stampa di un'Eva con il cuore che tifa Grecia

Hillary Clinton è un personaggio eccezionale ma non simpatico.
Una donna potente, estremamente intelligente, volontà di ferro e straordinarie doti caratteriali.
Ora se ne esce con una dichiarazione che, a volerle credere, e noi lo vogliamo, la rende umanamente più vicina a noi, a noi donne normodotate che spesso tendiamo non tanto a raggiungere la parità con l'uomo quanto a combatterlo, non tendiamo a solidarizzare fra di noi e a coltivare un'utile complicità quanto a combatterci e a volte, spesso troppo tardi, scopriamo quali sono i valori preziosi ai quali abbiamo rinunciato o che abbiamo accantonato con troppa disinvoltura.
Non credo sia facile, per lei, lasciarsi alle spalle la scena politica proprio quando alcuni di noi la immaginavano prepararsi per concorrere addirittura alla Presidenza degli Stati Uniti ma un perchè ci deve essere e a noi, forse solo a me e a Daria Bignardi, piace credere alle sue parole.