20 aprile 2011

Non c'è il tempo per ogni cosa



Dai giornali ho saputo della vicenda di Jamila, la ragazza pachistana che sembrava fosse trattenuta a casa dai fratelli perchè troppo bella. A tutti era venuto in mente la vicenda di Hina, ma fortunatamente la cosa sembra essersi risolta. Girando attorno a questa notizia leggo anche un'intervista al preside della sua scuola, intervista molto interessante (vi invito a leggerla). E mi viene in mente un post di Eva, in cui si parla  di donne singles e di donne madri e del valore del  tempo di ciascuna. La discussione, partita altrove, sembrava porre a confronto le due "categorie" o meglio sembrava porre le une contro le altre, da subito m'è parsa una guerra fra poveri, anzi fra povere, quando invece il problema non sta su chi delle due debba/possa essere avvantaggiata quanto piuttosto su chi (e sono altri, qui al maschile) non mette in atto azioni ed aiuti per chi lavora, single o genitrice che sia. Marela nel suo post ricordava un articolo della Costituzione, segno che già i padri costituenti avevano capito quanto serva una società capace di farsi carico delle necessità delle persone.

La rassegna stampa di Eva del 20 aprile: le notizie da non perdere


Quando Eva era piccola, e frequentava le elementari, le medie qualche solerte insegnante le chiese: Eva da grande cosa vuoi fare? Pensierosa Eva rimaneva in silenzio, dentro di lei una labile vocina rispondeva: Vivere. Ma la risposta non venne fuori, l'insegnante non capì, infatti tradusse il silenzio in timidezza e buonanotte. Eva venne inserita nella categoria: persona con scarsa attenzione al futuro. Ma quanta strada ha fatto Eva, cosi come quella che farà Jamila, che vive e sogna ma la cui voce non si perde a dare risposta a stupide domande sul cosa vorrà fare da grande o se si sposerà, ora la ragazza è impegnata a vivere, a lanciare il cuore oltre l'ostacolo e a raggiungerlo. Vita difficile per gli adolescenti e i pre-teen qui in Italia, una ragazzina è al centro di una polemica per il nuovo programma sulla bellezza. E ancora noi di Eva ci chiediamo: ancora esiste un canone di bellezza a cui far riferimento? Ma questa storia non l'avevano già risolta con i principi della sezione aurea? A quanto pare non si è stanchi di classificare, incasellare, catalogare le persone in base all'audience. Qui Eva non può non citare invisible monsters : Sono stanca di questo mondo di apparenze. Maiali che sembrano grassi. Famiglie che sembrano felici. Dammi liberazione. Da quello che sembra generosità. Da quello che sembra amore. Flash".

Una notizia che non ci piace dare è quella di una donna viene risucchiata nell'oblio , ci si chiede sempre, perchè delle creature nate per vivere sotto al luce del sole devono essere risucchiate dall'ombra? Cosi come la vicenda della Franzoni, una storia non ancora siglata dalla parola fine.

Non sempre Eva fornisce notizie difficili da digerire, in questa caso "culinario" si può dire, vi offriamo sul piatto una storia che ci ha fatto saltare di gioia il cuore.

Concludiamo con una notizia di spettacolo, ma che tratta di un attrice, una donna, una mamma e una compagna, che vive una delle mille vite di Eva. Perchè Eva è tutte le donne e gli uomini di questo mondo.