Ebbene sì, è stagione, dunque una ricetta di asparagi ci vuole.
Ma una ricetta che ci permetta di mangiare anche qualcosa di più che una semplice verdura, per quanto gustosissima: quindi proviamo a condirci la pasta.
Per quattro persone cento grammi di speck (va bene anche quello in vaschette, già tagliato a dadini), duecento grammi di asparagi, un paio di cucchiai d'olio e due bicchieri di vino bianco secco.
In una padella antiaderente facciamo scaldare l'olio e poi mettiamo a tostare lo speck; sfumiamo con un bicchiere di vino e poi aggiungiamo gli asparagi spezzati, dalle cime al fusto, finchè non si spezzano più: in media si utilizza metà di ogni asparago.
Bagniamo con il secondo bicchiere di vino ed una tazzina da caffè di acqua e poi facciamo andare per un venti minuti circa.
Nel frattempo facciamo bollire la pasta: io ho usato i mezzi ditali, e comunque suggerisco pasta corta. Poco sale nella pasta e niente negli asparagi, lo speck è abbastanza saporito di suo.
Quando la pasta è cotta, spadelliamola nel condimento e portiamola in tavola.
Cucchiai, non forchette, e lo stesso vino - come al solito - che abbiamo usato per la cottura.
Ma una ricetta che ci permetta di mangiare anche qualcosa di più che una semplice verdura, per quanto gustosissima: quindi proviamo a condirci la pasta.
Per quattro persone cento grammi di speck (va bene anche quello in vaschette, già tagliato a dadini), duecento grammi di asparagi, un paio di cucchiai d'olio e due bicchieri di vino bianco secco.
In una padella antiaderente facciamo scaldare l'olio e poi mettiamo a tostare lo speck; sfumiamo con un bicchiere di vino e poi aggiungiamo gli asparagi spezzati, dalle cime al fusto, finchè non si spezzano più: in media si utilizza metà di ogni asparago.
Bagniamo con il secondo bicchiere di vino ed una tazzina da caffè di acqua e poi facciamo andare per un venti minuti circa.
Nel frattempo facciamo bollire la pasta: io ho usato i mezzi ditali, e comunque suggerisco pasta corta. Poco sale nella pasta e niente negli asparagi, lo speck è abbastanza saporito di suo.
Quando la pasta è cotta, spadelliamola nel condimento e portiamola in tavola.
Cucchiai, non forchette, e lo stesso vino - come al solito - che abbiamo usato per la cottura.
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