5 maggio 2011

Rassegna silenziosa. Notizie da non perdere del 5 maggio

Mentre anche qui in redazione assorbiamo la notizia della morte di Osama bin Laden, via Solferino cerca - giustamente - di attirare l'attenzione sulle persone coinvolte ma di cui nessuno parla. A Maria va il nostro pensiero e la speranza che il suo incubo finisca il prima possibile.

Un altro abbraccio silenzioso vorremmo mandarlo a Paolo Nespoli, l'astronauta che tweetta e ci mostra lo Spazio da lassù. 

Persone che hanno perso una buona occasione per tacere:
  1. (novità assoluta!) il Presidente del Consiglio italiano, che, intervenendo telefonicamente a un evento organizzato dall'attuale sindaco di Milano, ha ribadito il suo amore per le donne;
  2. un giudice texano che ha motivato la condanna di una cheerleader che si era rifiutata di applaudire l'atleta da cui era stata violentata alcuni mesi prima con queste parole: la giovane "aveva accettato volontariamente il compito di essere una cheerleader e quindi aveva ceduto temporaneamente all'istituto il diritto costituzionale di libertà di parola".
Confessiamo di essere d'accordo. Il diritto costituzionale di libertà di parola per certa gente è sopravvalutato.

Meritava forse una parola, un briciolo d'attenzione, anche solo uno sguardo, per non fare questa atroce fine, l'attrice trovata mummificata un anno dopo la morte. Quanto silenzio ci può essere intorno a una persona di cui nessuno nota l'assenza?
Allo stesso modo, forse, parlare con le adolescenti può aiutarle a vivere tute le fasi della vita, senza bruciare le tappe. Ma nel paese in cui tutto il peso della famiglia ricade ancora sulle donne, c'è poco da sorprendersi. Non ci credete? Lo dicono l'ISTAT e Save the Children.

Ammiriamo invece il coraggio di Elsie Eller, che, per non abbandonare il proprio passato, ha scelto di rimanere nella propria città. Di cui è diventata ultima e unica abitante.

Per chiudere con una nota musicale e di allegria, guardate com'è solare Michelle Obama che balla con gli studenti.

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