8 maggio 2011

Elenco di pensieri di donne al lavoro.


Parliamone: parliamo tra donne e uomini di come ci sia il tentativo di dividere quelli che "un figlio" e gli "altri". Quelle che "single" e le "altre". Ogni volta che scrivo di questo argomento qualcuno si schiera pro o contro. Eppure..... parliamoci con le parole di una donna marinaio, protagonista austera di favole vere. Mia coetanea, femminista storica

Io sono l'invisibile. Durante la notte o all'alba, pulisco il luogo dove lavorerai

Curo la vita e la morte, mi chiamano badante, sono prigioniera di un permesso di soggiorno

Ho firmato un foglio di dimissioni in bianco. Previene la gravidanza
Cerco lavoro. Meglio nascondere laurea e master, giuro di non avere specializzazioni
Corro a casa, ma la pizza con il mio capo era necessaria per la carriera
Guardo la fabbrica e so che il mio lavoro è andato in Serbia
Invento, ricerco. Aspetto un biglietto aereo per l'estero..
Curo, accudisco, lavo, stiro e tanto altro: chissà se è un lavoro...
Sono nata nel sud, posso scegliere tra obbedire o emigrare
Avevo un lavoro, poi hanno tolto il tempo pieno (e il sostegno)a scuola
Rispondo a un annuncio di lavoro: sarò abbastanza carina? E abbastanza giovane?
Passo le ore ad una cassa, sorrido. Ma non era domenica?
Quanti asili si possono fare con i soldi del Ponte sullo stretto?
Sono un dottore. Non sono un primario
Quando lavoro produco lavoro, potete spiegarlo a economisti e governanti?
Ho inventato nuove professioni
Ho conquistato le otto ore
Ho conquistato il tempo del matrimonio, della maternità, dell'allattamento
Ho conquistato il diritto di sentirmi uguale nel lavoro, restando differente
Felice il giorno in cui non dovrò conquistare niente di più, staranno meglio anche gli uomini.
(Susanna Camusso - Vieni via con me) 

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