23 settembre 2011

Rassegna stampa di venerdì, primo fine settimana d'autunno che sa ancora d'estate

Si parla molto di ragazze italiane giovani e carine, di questi tempi, le si vedono esibirsi in inquietanti interviste, le si vedono fotografate nude e vestite su tutti i giornali, si dice che le ragazze oggi sono così, ambiscono ad essere così.
Ma ci sono altre ragazze italiane, giovani e carine.
Non fanno rumore, non le vediamo sui giornali e non vanno a testimoniare in tribunale su orge e festini.
Sono loro le ragazze normali.
Sono loro che si impegnano ogni giorno per innovare e crescere e far crescere.




C'è anche una signora non più giovane ma che pare una ragazzina, esile e sottile, apparentemente innocua e che pure spaventa a morte i dittatori militari.
Vive lontano da noi ma la sua voce ci giunge chiara e distinta, parla di libertà.
Una donna sorridente, fatta di acciaio temprato, dalla forza immensa che deriva dalla consapevolezza di essere nel giusto, nel vero e di poter dare una svolta concreta alla speranza di un popolo.
E' lei, Aung San Suu Kyi.

Chi scrive e molti di coloro che leggono sono madri e padri.
Immaginate per un attimo di essere costretti a vendere i vostri figli. Impossibile.
Accade di leggere in cronaca nera di episodi estremi ma sono sempre ambientati in microcosmi di miseria economica e spirituale, tutti noi li guardiamo con raccapriccio e voltiamo il capo.
In Afganistan no, i bimbi sono merce di scambio, moneta contante, quasi il 30% dei bimbi lo è.

Donne allo stadio. Che c'è di strano? Nulla, certo, ma in questo caso qualcosa di strano c'è.
Siamo in Turchia, le donne sono 41mila e riempiono lo stadio che altrimenti sarebbe stato vuoto e manifestano gioiosamente contro la violenza negli stadi.
Guardate come sono belle.
Sempre donne quelle che, eroicamente, insieme con i nonni hanno aiutato con le loro segnalazioni i Carabinieri  ad arrestare spacciatori e scippatori, a Roma e Frascati.
Coloro che vengono ritenuti i più deboli sono i più forti e determinati nel difendere la sicurezza delle loro famiglie.

A proposito di famiglie, un serial americano divertentissimo ha vinto l'Emmy per la miglior commedia: Modern Family.
Una serie che descrive la società così com'è e come muta sotto i nostri occhi, senza fariseismi e falsi pudori.
Naturalmente in Italia è trasmessa su Fox di Sky e su Cielo e non è un caso.

Ancora una donna donna, stupefacentemente e gioiosamente felice di esserlo.
Canta brani che conosciamo tutti e che non sapevamo di dover attribuire a lei, così golosamente vitale.
Il suo look anni '40-'50 è accattivante sulle curve abbondanti che non nasconde ma esalta.
E' Caro Emerald.



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