13 settembre 2011

Rassegna stanca del farcela da soli, ma anche no.


Da troppo tempo ormai la confusione nel nostro paese (o Paese di m...?) regna incontrastata e a tratti è la caratteristica principale di ogni notizia che riguardi il governo, la manovra, l'opposizione, i tagli, i maxi emendamenti. E' un vortice, non ne usciamo vivi.


Gli editoriali ci fanno pensare che anche gente che da anni mastica politica sia in stallo: ce la faremo anche da soli; no di certo, serve collaborazione, e l'Europa deve fare la sua parte.
Quasi come una mantra insomma, "farcela, farcela, possiamo farcela".

Siamo l'Italia, abbiamo sempre superato tanti ostacoli, serve dignità nazionale, serietà, orgoglio, impegno. Se crolliamo noi, gli altri ci verranno dietro, e bla, bla, bla.Ok, questi siamo noi, quelli che crediamo di essere probabilmente.
Io sono convinta invece che non siamo più così, che non siamo più credibili né affidabili.
La Germania si chiede di cosa parli il nostro PdC nelle sue telefonate.



Non ci lasciano in pace neanche oltre-oceano, anche laggiù sull'autorevole NYT scrivono metafore imbarazzanti e ci si sente ancora più annientati: e sì che dobbiamo farcela, ma lui lo hanno avvisato? O dobbiamo sempre e solo mettere a riparo il Paese dai suo mancati silenzi? Possibile che bisogna sentirne sempre una nuova e assistere impotenti come se ci scorresse davanti una pellicola?
Diciamolo forte e chiaro: milioni di italiani non si sentono più rappresentati, non serve solo uno scatto d'orgoglio, serve forza, capacità, generosità e coraggio. 

L'Eva che scrive non vede mai di buon occhio la parola "moderazione", questi eventi non hanno niente di moderato, davvero niente, ma neanche un po'.

Lasciamoci con una nota positiva:
"la natura dell'uomo è quella di muoversi, di cercare, di andare avanti".
Ecco, appunto, andiamo avanti, non tutti, qualcuno faccia un passo indietro.
Grazie.

6 commenti:

  1. Anche il TSO va bene ci sono diversi elementi per giustificarlo (TSO=Trattamento Sanitario Obbligatorio)

    RispondiElimina
  2. Misia cosa intendi che no vedi di buon occhio la parola "moderazione"?
    Biancorossa

    RispondiElimina
  3. Perché dietro la bandiera della moderazione si cela sempre il peggior compromesso.
    Una cosa è la risoluzione dei problemi e la diplomazia, un'altra è dare un colpo al cerchio e un altro alla botte "moderatamente" senza affrontare in maniera seria alcun problema.

    RispondiElimina
  4. ok spiegazione plausibile! Grazie
    Biancorossa

    RispondiElimina

Commenti e critiche sono benvenuti, ma fatti con spirito di partecipazione. Insulti e troll saranno cancellati.
Le decisioni degli amministratori sono insindacabili