Zucchina del silenzio

Oggi facciamolo strano, il piatto del giorno, con la necessaria pazienza: uno sformato di zucchine al formaggio, piatto suggerito da mia figlia, in versione la più semplice possibile e che è comunque piuttosto lunga da preparare.

Gli ingredienti sono semplici, zucchine, provolone dolce e parmigiano grattugiato, ma ci vuole tempo e pazienza.

Ci vorranno almeno 2 chili di zucchine, fermo che dovrete regolarvi sulle dimensioni della teglia che userete, da tagliare a rondelle sottili, due confezioni di provolone dolce già affettato (io ho da ultimo usato quelle di Auricchio,
pratiche e non troppo care) ed una busta di parmigiano o meglio ancora il mix di formaggi. 

Pulite ed affettate le zucchine (e non è ancora questa l'operazione più lunga), fate scaldare l'olio e friggetele, poche per volta, finché non diventano scure: questo sì che vi prenderà tempo, visto che ci vorranno - siete avvertiti - un paio d'ore.
Fate assorbire il residuo olio della frittura sulla carta da casa (quanto mi mancano le buste giallastre dei panettieri di una volta che mia madre antesignana del riciclo e del riuso conservava proprio per questo), e foderate una teglia con la carta da forno.
A questo punto comincia il difficile: mentre portate il forno a 180 gradi, cominciate a disporre uno strato di zucchine nella teglia (io lo faccio con le mani, proteggendomi con i guanti da pronto soccorso), poi uno strato di formaggio e una spolverata di parmigiano.  Continuate fino ad esaurimento avendo cura di finire con  le zucchine, che spolvererete con il parmigiano grattugiato; non c'è bisogno di aggiungere condimento.
In forno per dieci minuti, gli ultimi due col grill, e poi a tavola, accompagnando con un Pecorino delle Marche.