29 gennaio 2012

Dormire, semplificare forse - La rassegna stampa (mobilitata) di Eva

In questo ultimo fine settimana di gennaio, con l'Italia interessata da una ondata di maltempo per niente da ridere, anche le altre notizie che si leggono in giro non ci aiutano a stare allegri.
Cominciamo da questa, tanto per gradire: entrerà nella statistica dei suicidi in carcere o non vale perché era in camera di sicurezza?
Continuiamo con la cronaca nera: omicidio di genere, ancora una volta, e per di più di gruppo, con la ulteriore aggravante dell'essere la vittima  due volte debole, in quanto donna ed in quanto straniera.
Il pericolo è decisamente il mestiere delle donne, a qualche volta va a finire male anche in situazioni più comuni, come in questo caso o, meno grave, questo.
Non tutte le storie hanno una cattiva fine, ovviamente, e questa, a dir l'onesta verità, ci ricorda quest'altra vicenda.
Ancora: la terra trema, non avete per caso sentito qualcuno ridere?
Poi magari saltano i nervi,
come in questo caso, che ovviamente non giustifichiamo, specie se si lavora in queste condizioni.
E' il caso di muoversi, ed il suggerimento arriva da un autorevole pulpito: non devono farci scherzi come questo, o come questo, ma permetterci di aumentare la velocità.  Infatti il tempo è tiranno.
A proposito, che ne dite di questa lezione di diritto costituzionale? Noi preferiamo sceglierceli, i professori.
Ancora notizie dal nostro piccolo Titanic alla ribollita, temiamo che di qui in avanti, ormai, saranno tutte cattive, sempre di più: e visto l'elenco dei dispersi, e l'aria che tira, ci aspettiamo che alla prossima crociera sul Baltico risulteranno dispersi 133 italiani, si sa che i tedeschi esagerano sempre.
Concludiamo confermando che a noi piace una vita semplice, ma sono siamo sicuri che questa sia la strada migliore.
Visto che non c'è altro da aggiungere, non facciamo altro che salutarvi: buona domenica e buona fortuna.

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