1 luglio 2011

Azienda licenzia solo le lavoratrici

La notizia l'avrete letta in tutte le salse e in tutti luoghi, qui compreso.
Quello che speriamo vi siate invece risparmiati sono i commenti dei lettori del corriere.it, specie la minoranza (ma nemmeno troppo esigua) a favore della decisione presa dall'azienda, un'approvazione sostenuta con argomenti che vanno dal cavernicolo al rozzo all'ignorante passando per il ridicolo.
Siccome questo blog è anche un po' un servizio sociale, abbiamo deciso di offrirvi una selezione dei più disgustosi, tristi e abietti.
Avremmo voluto fornirvi anche un servizio di traduzione di tali perle in italiano corrente, ma - come capirete leggendo - si trattava di un'impresa titanica.

dove sta' il problema? 
30.06|13:00
Se non fosse vero che la moglie detiene il secondo stipendio? E' meglio vedere caso per caso no? O ancora e' meglio vedere il quoziente familiare no? E' tanto che i ns. politici ne parlano ma... (campa cavallo che ....)
non c'è trippa per tutti 
30.06|13:00
le lavoratrici di questa aziende che deve fare delle scelte, si facciano dare lo stipendio dalla fiom.
valutare veramente il caso 
30.06|13:03
piuttosto che lasciare a casa l'unico lavoratore in famiglia, si arreca meno danno se si lascia a casa una consorte che ha il marito che lavora e che magari ha pure dei figli a casa... cioè se licenziamento deve essere (altrimenti magari dopo 6 mesi l'azienda chiuderebbe per tutti) meglio cercare di essere il + logici e meno ideologici possibile... ma chiedere ciò alla fiom è impossibile
Infatti. Cerchiamo di essere il + logici possibile. Cominciamo dall'analisi logica e dall'uso delle virgole.
Sono d'accordo
30.06|15:43
Finalmente una società che attua un programma serio. Con le donne a casa, possibilmente con riconoscimento di una indennità, avremmo più figli, più occasione di stare in famiglia, più educazione, meno spese (asili, baby sitter,) più svaghi, più produttività (al netto delle malattie forzate e dei periodi di maternità). Lavorare meno in ogni famiglia significa lavorare tutti e, conseguentemente, meno criminalità, ozio, droga, alcool.
Se il marito lavora perchè no? 
30.06|13:06
Si lavora per comprare tante cose a cui si può facilmente rinunciare: vestiti firmati, vacanze esotiche, cellulari ultima generazione, si butta via un sacco di cibo andato a male in frigorifero, si comperano 2-3 auto a famiglia. Secondo me dovremo tornare come una volta quando lavorava il capofamiglia e le donne accudivano alla casa ed ai figli. In questo modo aumenterebbe anche la natalità e ci sarebbero meno immigirati.
 No, non chiedeteci cosa c'entrino gli "immigirati". Anzi, se qualcuno ne ha idea, ci scriva, per favore.
Giusto 
30.06|13:29
La nostra società sta implodendo in termini demografici ed economici. Qualcosa di grosso non va, e questo qualcosa sono le politiche sociali che abbiamo perseguito per 40 anni. L'idea della donna che lavora, non fa figli, è talmente indipendente da essere sola, è il suicidio della società nel suo complesso, e non è sostenibile. Oggi siamo al redde rationem: il lavoro scarseggia e scarseggerà sempre di più per tutti, ma in special modo per le ragazze. Queste dovranno cercare soddisfazione per la loro vita nella famiglia. Non ci sono altre vie. In questo, saranno incoraggiate dal fallimento di milioni di donne in occidente che si trovano a 40 anni senza figli, senza più un lavoro, senza la prospettiva di una pensione. Moriranno in povertà. L'unico modo per assicurare un futuro dignitoso alla nostra generazione di giovani è quella di promuovere la famiglia e avere figli: saranno gli unici ad aiutarci quando non saremo più in grado di lavorare, visto che la pensione non la prenderemo mai. Ma per avere i figli da anziani bisogna farli da giovani, cioè ORA. Il ruolo della donna nella società occidentale è destinato a cambiare in modo RADICALE nei prossimi anni.
I figli quindi si fanno per avere qualcuno che ci aiuti da vecchi. C'è sempre da imparare.
GIUSTO!
30.06|18:03
Giusto le donne a casa a fare le mamme giustissimo e gli uomini a lavorare piu' che giusto dovrebbero abolire totalmente il lavoro alle donne le donne già lavorano a casa con i figli.
Questo invece ha trovato la soluzione perfetta in due passaggi, un grande.
non capisco...
30.06|15:44
...tutto questo clamore. La soluzione, per quanto dolorosa sia è assolutamente giusta. Tutto questo sguaire e strapparsi le vesti è soltanto l'evidenza del perchè il mondo sia ridotto ad uno schifo. Bene ha fatto l'azienda e spero che la cosa serva come precedente in (speriamo rari) casi simili.
Che tu non capisca ci sorprende zero. Noi invece vorremmo capire che diamine significa "sguaire".
Bè, se la sono cercata
30.06|16:10
Anni e anni a sforzarsi di dimostrare l'eguaglianza col maschio, anni e anni di delusioni nel constatare che non ce la fanno a eguagliarlo in nulla - nonostante il supporto continuo dei media e dei politici più demagogici. Era ora che qualcuno gliela dicesse in faccia. State a casa a badare ai figli, farete del bene alla società (visto come sono state cresciute le generazioni più recenti dalle mamme 'emancipate').
Dev'essere amico di quello di sopra. 
I sindacati hanno i paraocchi 
30.06|13:30
Secondo me l'azienda ha licenziato solo donne perchè queste ultime non erano indispensabili per la continuazione della stessa. Essendo un'azienda meccanica, gli uomini creano o trasformano il prodotto meccanico vitale, invece le donne essendo nell'area amministrativa ce ne erano di più di quante ne occorrevano e in tempi di crisi si deve togliere ciò che è meno indispensabile. A me dà fastidio che ogni cosa sia portata in termini di sessismo. Questa azienda per andare avanti necessitava di 12 uomini e 5 donne, quindi in tempi di non crisi aveva già fatto un notevole piacere ad assumere altre 13 donne (e nessun uomo) in ruoli non necessari.
Si sa, le donne mica fanno mai le operaie.
le donne vogliono ma non danno
30.06|14:01
Secondo me ha ragione ; tanto lo stipendio che le donne guadagnano lo spendono in divertimenti per se stesse , non partecipano alle spese di casa , al ristorante vogliono l'uomo che offre , in vacanza vogliono l'uomo che paga x loro , a casa vogliono l'uomo che faccia l'uomo ovvero che provveda alle spese e al mantenimento della famiglia ecc.ecc. mentre loro godono e sperperano i soldi egoisticamente per se stesse . Purtroppo nella stragrande maggioranza dei casi questo è cio' che accade
Questo deve essere il bisnipote dell'autore di "Profumi e balocchi".

E adesso gli ultimi due, quelli che veramente ci fanno venir voglia di chiudere il blog, vendere tutti i nostri beni e trasferirci in Nuova Zelanda ad allevare pecore.
@diversa-mente 
30.06|13:59
Vorrei fare i complimenti a diversa-mente che senza falsità nè ipocrisia ha semplicemente confermato una cruda verità. Le donne senza un lavoro comunque sopravvivono, grazie al marito (come era una volta) o spesso grazie a quel poveraccio dell'ex marito o grazie alla famiglia... Gli uomini senza un lavoro sono solo considerati dei poveracci e vengono spesso allontanati anche dalle famiglie perchè considerati un peso. Magari l'uomo è costretto anche a mantenere un ex moglie che, per la balorda legge italiana, è sempre tutelata al di là della normalità. Ecco la vera discriminazione! Ed ecco perchè io, donna, comprendo la situazione in cui si è venuta a trovare la ditta in questione, costretta a fare delle scelte coraggiose, scegliendo la meno peggiore. Inutile cercare di sollevare polveroni di stampo femminista quando non è il caso.. Non dimentichiamoci inoltre che le mamme ogni due x tre stanno a casa (spesso e volentieri a causa dei figli, ma ogni scusa è buona per rimanere a casa), compromettendo l'andamento dell'azienda, intanto lo stipendio è assicurato...I figli si fanno solo se ce lo possiamo permettere da qui a vent'anni altrimenti è meglio fare altre scelte, tristi a volte, ma la vita è tutta un dover scegliere (quando va bene....). Un figlio è soprattutto un costo!! C'è gente che fa figli anche quando potrebbe evitarlo, solo per il fatto che lo fanno tutti... E' questione di maturità.
LA DONNA DEVE STARE A CASA !!!!!!!
30.06|14:11
Sono una donna che lavora con due fgli , mi sembra giusta la scelta dell'azienda . io lavoro solo per necessità, secondo me lo stato dovrebbe aumentare gli stipendi dei mariti e la donna dovrebbe a stare a casa a custodire la propria famiglia .QUINDI CHE LE DONNE SI GUARDASSERO I FIGLI E MARITI !!!So che è piu' facile andare a lavoro che accudire la famiglia , certo dopo non potremo piu fare le martiri della situazione !!!!! SPERO CHE TUTTE LE AZIENDE ITALIANE PRENDANO QUESTO SPUNTO, IL MONDO ANDREBBE MEGLIO. 

Ripetiamolo, perché è importante: a scrivere questi due commenti sono state delle donne.


2 commenti:

  1. Scusate, eh! Ma da dove vengono questi "commentatori"? Che vite vivono? Dove le vivono? Dove hanno lasciato la vergogna? Inutile che vi spieghi perchè dico questo, probabilmente non capireste. E' tempo perso. Ma volevo che lo sapeste. Rosella

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  2. Ciao Rosella,
    questi commenti sono presi pari pari dalla pagina del corriere.it.
    Perché dici che non capiremmo il tuo sconcerto verso certe affermazioni? Lo condividiamo al punto di aver voluto metterli alla berlina anche qui :)
    Ti va di parlarne?

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