10 maggio 2011

Rassegna stampa quasi rassegnata. Le notizie del 10 maggio


La Eva della rassegna rassegnata di oggi ha qualche acciacco dovuto all'età. Non ha più l'agilità delle ventenni ma è ancora giovane per definirsi tanto carampana da dover utilizzare un bastone per sostenere il suo fisico senile. E allora tra le parole chiave delle sue googlate c'è "salute". Come per incanto compaiono in 0,10 secondi ben 65.300.000 risultati. E tra quelli di oggi, roba da non credere, spunta la parola metastasi perchè Daniela Santanchè discetta persino di medicina e, fuori dal Palazzo di Giustizia di Milano, si avventura in sottili distinzioni tra cancro e metastasi.La sedicente metastasi è una donna che ci piace. Coraggiosa, rigorosa, seria.

Per fortuna se una vecchia carampana arranca, le nuove generazioni crescono e, allora, ci piace trasformare la nostra rassegna rassegnata in una rassegna orgogliosa.
Una scolaresca dell’Istituto Professionale di Cassino, l'altro giorno, ha cantato l’Inno d’Italia sfilando davanti al Ministro per le Riforme Umberto Bossi e al figlio Renzo, seduti al Bar Giolitti nei pressi della Camera dei Deputati




Oggi è stato proiettato nell'aula magna del Liceo Scientifico di Carbonia, in prima assoluta per la Sardegna e in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del terrorismo, “Democrazia o Ragion di Stato. Chi è Aldo Moro", il cortometraggio realizzato dagli alunni del liceo Gramsci-Amaldi che ha conquistato il terzo posto alla rassegna “Cine Capua Festival”. In un universo parallelo, senza spazio e senza tempo, Aldo Moro, il presidente della Democrazia cristiana brutalmente assassinato dalle Brigate rosse il 9 maggio del 1978, discute di pace, rispetto della legalità ed eguaglianza con Enrico Berlinguer, Nilde Iotti, Giorgio Almirante, Francesco Cossiga, Giovanni Spadolini e Bettino Craxi. Il film è stato realizzato in collaborazione con il Commissariato di Polizia di Carbonia.

Trentatrè anni fa, infatti, il 9 maggio 1978, la notizia dell’assassinio di Aldo Moro fermò per un attimo il cuore dell’Italia, politica e civile. Un giorno che ha segnato la nostra storia, uno di quelli in cui ciascuno ricorda dov’era, e cosa stava facendo, quando la notizia veniva scandita dagli speaker di radio e televisioni. Da allora il 9 maggio, ogni anno, è un giorno per ricordare, per capire, e per raccontare a chi non c’era che cosa è stato il terrorismo allora e che cosa è oggi, con i suoi duecento morti dal 1967 e le centinaia di feriti.

Ma siamo anche orgogliosi del coraggio dei familiari dei morti Thyssen e ci indigna non poco l'applauso al manager Thyssen condannato. Brutto episodio quello degli industriali di Confindustria a Bergamo. Lo leggiamo qui. 

E, infine, facciamoci male. Il Governo aveva annunciato che i risparmi derivanti dalla parificazione dell'età pensionabile nel settore pubblico sarebbero stati destinati interamente a un fondo per il sostegno alla famiglia e al lavoro delle donne. A un anno di distanza quel fondo è sparito. Potete leggere la notizia nei dettagli proprio qui,  Ovviamente tutto ciò passa sotto silenzio e si da grande risalto a ben altra notizia: su Facebook si sono iscritte oltre 50000 persone alla pagina dei Fan del lato B della Pippa Middleton.
Anche noi abbiamo una Fan Page per le Stanze di Eva ma possiamo offrirvi solo il lato B dei dischi di vinile scovati in soffitta. Aderite comunque numerosi, sarà bello incontrarci e discutere insieme di problemi veri.


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